Missione: Cristallina quiescenza

Per Kohaku, Aisen, Kavadh e Zach.

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    Dark non si possono sparare così tanti colpi, al max due

    Lo scudo di Kohaku lo aiutò a rimettersi in forma, meno la magia usata in seguito quasi del tutto inutile contro un demone, lasciandogli quindi il braccio destro ferito.
    In ogni caso, la balla di fuoco, il raggio laser, nonché la leggendaria Velvet Nightmare, furono sufficienti ad abbattere quel nemico che si accasciò al suolo privo di vita con la lingua lunga srotolata sulla bella pavimentazione della piazza.
    Qualcuno degli astanti applaudì, qualche altro sospirò un "era ora" e un altro ancora li rimproverò con "e adesso pulite voi?"
    La pace sembrava essere tornata su Serendipity, non ci furono altre apparizioni spiacevoli e la gente cominciò a riversarsi fuori dall'hotel in cui si era ammassata con un gran vociare. Molti si incamminarono verso l'aerodromo pronti ad andare via da lì.
    Crystal non era in mezzo a loro.
     
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    A quanto pare era veramente tutto lì, pensò Kohaku mentre il nemico si accasciava a terra privo di vita, lo scouter che gli confermava lo stato del demone.
    Concedendosi un momento di rilassamento l'Au Ra abbassò arma e scudo, un leggero tic all'occhio destro a segnalare la fitta che sentì al braccio destro. Lo scudo l'aveva aiutato a curarsi, ma la tecnica oscura aveva fatto ben poco per ripristinare le ferite inferte dall'attacco del demone.

    E' morto.
    Comunicò ai suoi compagni mentre osservava la gente attorno a sè, che non sembrava essere minimamente preoccupata del fatto che un combattimento aveva appena coinvolto una delle piazze principali della città. Ancora lo scouter continuava a segnalare l'assenza di parametri da quelle persone - e ora che non si trovava più in pericolo di vita, la mente di Kohaku si precipitò a considerare le possibilità.
    Subito fece cenno ai suoi compagni di avvicinarsi.

    Ottimo lavoro, tutti quanti. Tuttavia qualcosa mi preoccupa. Queste persone... lo scouter non rivela alcuna informazione su di loro. Solitamente succede quando una creatura è... inanimata.
    Ma cosa poteva essere? Non erano chiaramente morte, quindi forse necromanzia? No, i non morti comparivano sullo scouter. Spiriti di altro genere?
    In quel momento vide una cascata di luce bianca sul proprio corpo, e la sensazione di dolor svanire. Guardandosi il braccio, vide che era completamente guarito.

    Grazie, Aisen.
    Disse rivolgendosi al mago bianco mentre aspettava le reazioni sue e degli altri suoi compagni, in special modo quella della dottoressa Seharys, che come scienziata aveva le maggiori probabilità di sapere cosa stesse succedendo lì.
    ...Ehi aspetta, dov'era Crystal?

    Dov'è la dottoressa?
    Fece eco al suo pensiero, guardandosi attorno adesso con fare più allarmato. Una grande folla stava ora uscendo dall'hotel, ma la Gria non era tra di loro. E tutto il gruppo di guardie del corpo era lì fuori.
    Merda.

    Andiamo a cercarla. Subito.
    Senza aspettare risposta si voltò, dirigendosi a grandi passi verso l'hotel, con la spada e lo scudo ancora in mano, il volto contratto in un'espressione scura. Quello poteva non essere l'unica minaccia. Che Crystal stesse semplicemente indagando? Che avesse incontrato un altro demone? Che fosse già... no. No. Non avrebbe permesso una cosa del genere. Nessun altro sarebbe morto sotto la sua protezione. Non più.

    Kohaku Murakami
    Paladino Lv.1 / Cavaliere Oscuro Lv.1

    MP: 10/23

    Anima:
    Acqua
    Difese magiche (Attuale/Standard):
    - Acqua: 2/2
    - Fuoco: 1/1
    - Terra: 1/1
    - Vento: 1/1
    - Ghiaccio: 1/1
    - Tuono: 0/0
    - Luce: 0/1
    - Oscurità: 0/0

    Attacco magico:
    - Acqua: Tier + 1
    - Fuoco, Terra, Vento, Ghiaccio: Tier normale
    - Tuono: Tier -1

    Equip:
    - Ghido: la spada di Exdeath, dona accesso alla magia Warp. [Slot Fianco Sinistro]
    - Save The Queen: Scudo sacro che cura ferite quando si para con lo scudo con il 25% di probabilità. [Relic] [Slot Fianco Destro]
    - Crescent Rose: Falce armata con una canna di fucile, piegabile. Caricatore: 8 colpi. [Caricatore in uso: 7/8 | 14 caricatori extra] [Slot Schiena]
    - Lorica segmentata: Corazza composta da una serie di lamine di acciaio unite tra loro, all'interno, da strisce di cuoio a formare dei segmenti. [Slot Busto]
    - Vambrace: bracciali formati da piastre accostate l'una all'altra che proteggono meglio dai tagli. [Slot Braccia]
    - Gambali: protezioni in metallo per le gambe. [Slot Gambe]
    - Scouter: Permette di ottenere informazioni su un nemico come la magia Libra. [Slot Testa]
    - Orecchini delle Stelle: orecchini magici che aumentano gli MP massimi di 4. [Slot Orecchie]
    - Anello dell'angelo: Anello che garantisce un autoraise una volta a quest. [Slot Dita]
    - Anello protect: Anello che dona immunità dal primo attacco fisico in quest. [Slot Dita] [Usato]
    - Fiocco: Fiocco rosso che diminuisce gli effetti degli status cecità, mutismo, sonno, paralisi, pietra, veleno, caos e virus. Può essere indossato sia nello slot testa, che collo, che coda(se si possiede). [Slot collo]
    - Gobbiebag: aumenta il numero di slot per gli oggetti da portare in missione di 3. [Slot borse]

    Consumabili:
    -3/3 Granpozione
    -2/2 Etere
    -1/1 Elisir
    -1/1 Megafenice
    -2/2 Panacea

    Passive:
    -Stalwart: Nessun colpo, indipendentemente dalla forza, può smuovere il paladino. [P]
    -Despair: Aumenta il tier magico se si compie un attacco fisico, e la potenza fisica se si compie un attacco magico [P].

    Status:
    -Ferite: Illeso
     
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    Kavadh chiuse gli occhi per non rimanere accecato dall'attacco combinato di Holy e la propria palla di fuoco. Un attimo dopo, sentì un tonfo e li dovette riaprire.
    Fortunatamente il corpo caduto e riverso per terra apparteneva al demone e non al suo compagno d'arme.

    – Uff. Tanto baccano per niente – disse tirando un sospiro di sollievo. Il miqo'te si avvicinò al cadavere del mostro e lo pungolò con la testa del Keyblade spostandone il capo.
    – Urk... Un amore. – commentò con evidente espressione schifata – Anche questo proviene dal Void? Qualcuno di voi ne sa qualcosa? –

    Sarebbe stato difficile fare rapporto senza informazioni chiare in merito. Sembrava che tutti quanti in quel momento stessero brancolando nel buio, preoccupati ognuno di una cosa diversa. Kohaku infatti aveva posto l'accento sul fatto che non ricevesse segnali vitali dallo scouter provenienti dalla folla.
    – Non è perché magari hanno encefalogramma piatto e quindi l'apparecchio non riesce a rilevarne il segnale? – Kavadh si concesse un risolino sarcastico. – Scherzi a parte, può essere anche che lo scouter filtri il gran flusso di segnali provenienti dalla folla, diminuendo il rumore. Mi sembra la conclusione più razionale... questo o siamo immersi in un'enorme illusione e le persone attorno a noi non sono reali. Prova a dargli qualche colpetto o a smanettare, vedi che succede. Non è che ne abbia mai avuto uno fra le mani. Possiamo anche provare a colpire la gente, tanto non penso si lamenteranno più di tanto. –
    Il Mago Rosso fece uno sbadiglio e si stiracchiò. Il combattimento, seppur breve, lo aveva drenato di parecchio mana. Era affaticato, e quando seppe che Crystal era sparita emise un poderoso sbuffo irritato.
    – Capirai. Starà facendo le robe sue. Tanto non è bravissima ed intelligentissima e lancia i fulmini dalle mani? – percependo però il dubbio e l'allarme nella voce del Paladino, il miqo'te tirò un sospiro seccato – Va bene, omaccione. Tanto non può essere andata troppo lontano. –

    Mago Rosso liv. 2 - Pirata liv. 1
    MP: 8/28

    Difese Elementali:
    Fuoco: 2; Ghiaccio: 1; Vento: 1; Terra: 1; Tuono: 1; Acqua: 0; Luce: 1; Oscurità: 0.

    Equip Indossato
    Sciabola

    Keyblade

    Magipistola

    Buckler

    Elmetto

    Brigantina

    Stivali del taumaturgo: alti stivali neri di tela imbottiti. Aumentano gli MP massimi di 6. [BAR-BIA-CRO-GEO-INV-NEC-NER-ROS-SCO-VER]

    Buff/Debuff

    Consumabili
    2/2 Pozioni
    1/1 Granpozione
    1/1 Etere
    1/1 Panacea
     
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    "Hm. ...Sono l'unico a sentirsi leggermente deluso?"

    Commentó Zacharias alzando un sopracciglio, con tono un po' ironico. Aveva appena fatto in tempo a sparare due colpi, dopotutto, e forse neanche colpendo il demone quand'era ancora vivo- tra explosioni sacre e palle di fuoco era difficile anche solo capire cosa avesse effettivamente danneggiato il nemico e cosa fosse stato del tutto superfluo. Oh beh. Gli faceva un po' male- parte di lui (l'occhio sinistro?) gli rimproverava di non aver fatto di più, di essersi mostrato non abbastanza forte- ma del resto non era certo in grado di creare esplosioni angeliche o infernali o qualunque cosa fossero.

    Al massimo poteva sparare. O tagliare. O colpire con una mazza. O un certo altro numero di armi. Quello lo sapeva fare. Chissá che non fosse tempo di ampliare le proprie opzioni, si chiese tra se e se.
    Mentre gli altri discutevano della folla inerte, questo era ciò che Zacharias era impegnato a pensare.
    All'incirca quando stava cercando di decidere se gli sarebbe piaciuto di più sparare ghiaccio o fulmini (il fuoco lo aveva escluso, e l'elemento sacro non gli si addiceva molto), gli arrivò alle orecchie una frase- 'Dov'è la dottoressa?'.
    La sua mente ritornò subito presente, e sondò con gli occhi l'area.
    Dov'era la dottoressa Seharys?
    Effettivamente, non lì.
    Che si fosse allontanata da sola? Ma perchè? Per sfuggire a quel demone? ...Non gli sembrava molto probabile, visto che era lì che erano loro (incaricati, da lei stessa, di proteggerla); quindi...

    Si rivolse verso Kavadh.


    "Improbabile... Ci avrebbe almeno detto qualcosa. Chi ingaggerebbe quattro persone a proteggerlo e poi scapperebbe via senza dire niente?"

    E poi verso Kohaku.

    "Andiamo. Ti seguo."

    E quindi, Velvet Nightmare in una mano e scudo nell'altra, attento ai volti dei passanti- cercando di scorgere Crystal nella folla- si mise a seguire il Paladino.


    • Guerriero Lv. 4 / Mago Blu Lv. 1



      • Anima: Terra

      • Fuoco: 1

      • Ghiaccio: 1

      • Vento: 0

      • Terra: 2

      • Tuono: 1

      • Acqua: 1

      • Luce: 1

      • Oscurità: 0



    • MP: 15/21

    • Equip:
      • Arma: Velvet Nightmare Velvet Nightmare [Caricatore in uso 4/6 | 9 caricatori extra]

      • Scudo: Scudo Dentato

      • Testa: Elmo Attico

      • Braccia: Mitene

      • Corpo: Brigantina

      • Borse: Gobbiebag

      • Gambe: Ghette

    • Consumabili:

      • Pozione: 3/3

      • Granpozione: 2/3

      • Elisir: 2/2

      • Panacea: 1/1

    • Abilitá Passive: Xenoglossia
     
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    Con Kohaku a istigare l'avversario e gli attacchi incalzanti di Kavadh, Aisen e Zacharias, la creatura demoniaca non ebbe scampo e cadde in avanti, esanime, la lunga lingua distesa al suolo come un tappeto rosso.
    Aisen percorse con gli occhi la figura della carcassa, sconcertato. Aveva il fiato corto, un po' per l'adrenalina in circolo, un po' perché iniziava a sentirsi stanco, ma quella... quella era una vera presa in giro. Tanto rancore sprecato per una nullità che si dava solo troppe arie, facilmente ingannato da un blando incantesimo e crollato sotto i colpi di quattro idioti qualunque, mezzo arrostito e riverso in una pozza di sangue scuro.
    Il guaritore sputò a terra con arroganza. Una goccia di sudore, dovuto al calore dell'esplosione provocata del miqo'te, gli scivolò su una tempia.

    – È tutto qui quello che sai fare, dunque –, mormorò.
    Sentendosi tradito, considerò di essere in errore: l'aveva sopravvalutata, aveva dato troppo potere alle sue paure; Oppure, si trattava di un sadico gioco di "caccia alle streghe" in cui Aisen avrebbe continuato a cercarla, incolparla e condannarla, per poi uscirne comunque perdente, e un po' più sporco; O ancora, niente di tutto ciò aveva importanza: né la rabbia, né il passato, né il rimorso e la vergogna che avrebbe dovuto provare, né le aspettative, né il personaggio stesso del "guaritore" costruitosi allo scopo di adattarsi a tutti i costi, dipendendo da un mondo a cui non sentiva di appartenere perché niente di quel che faceva aveva davvero peso.
    La vita, la morte, il tempo, ogni cosa faceva il suo corso incurante di lui e del suo operato. Lo sfiorò il pensiero di essere più grande e più forte persino della legge, poiché la giustizia non lo aveva mai raggiunto comunque. Avrebbe potuto mettere un punto, chiudere un capitolo, voltare pagina; avrebbe potuto vivere fingendo che la razionalità, i valori morali, l'etica, la giustizia e il resto che lo teneva insieme con tutti i pezzi non fossero mai esistiti.
    Si sentì leggero sotto il peso della libertà e l'attimo dopo schiacciato da quello stesso peso. Non avendo una direzione "giusta" da seguire, l'ipotesi della libertà gli sembrava più una cella buia e umida, quando l'Ombra di quella donna gli aveva dato tutto ciò di cui aveva bisogno per tirare avanti – un mestiere, uno scopo, una battaglia da combattere, regole da seguire... nella maggior parte dei casi. Si era reso uno strumento, ma in quell'ottica sembrava più un bambino fin troppo attaccato alla gonnella di una femmina.*Che io sia maledetto se è questo che sono diventato...*

    Kohaku fu l'unico del quartetto a non sembrare deluso dalla rapida dipartita del demone e comunicò loro che lo scouter in suo possesso non rilevava segni di vita in nessuna delle altre persone presenti nella piazza. Il mago bianco notò la ferita rimasta aperta sul braccio del maggiordomo e lo curò con un gesto automatico, sospirando, mentre ponderava le parole del compagno.

    – Cura. – tier +3
    Kavadh si armò di sarcasmo, ma la sua teoria su una "grande illusione" in cui erano caduti vittime aveva il suo perché – e anche l'idea di dare un colpetto a qualcuno per sicurezza. Da quando erano tornati a Serendipity, gli abitanti, turisti e habitué della città si comportavano in modo peculiare, come se neanche fossero realmente lì o avessero perso il senno. Lo scouter dell'au ra avrebbe reagito di conseguenza in caso di non-morti, ma in questo caso somigliavano più a degli oggetti, o a delle illusioni.
    Aisen si sfregò il mento, poco convinto.

    – ...Che la dottoressa avesse ragione sul Void? Forse siamo entrati nel Void ad un certo punto e questa non è Serendipity. –
    Non aveva idea di cosa fosse il Void e di come si manifestasse. Lungo il tragitto non aveva notato niente che potesse rimandare ad un'altra dimensione o diavolerie simili, eppure Crystal Seharys e i suoi "fidati" macchinari erano di tutt'altro parere.
    Più o meno nello stesso momento, il gruppo si ricordò della gria che avevano lasciato da qualche parte nell'hotel e di cui non c'era traccia. La dottoressa non li aveva raggiunti una volta terminata la battaglia. Kohaku fu il primo ad allarmarsi e muoversi in direzione della struttura dove l'avevano vista l'ultima volta. Aisen accelerò il passo per ritrovarsi accanto all'au ra. Quello aveva l'abitudine di correre pericoli inutili e Crystal era l'unica che potesse capirci qualcosa. In ogni caso, arrivato a quel punto non poteva che andare avanti.

    Mago Bianco lv 4 | Cavaliere Oscuro lv 1
    MP attuali/totali: 6/28MP Cura -5 MP = 1/28 MP

    Anima:
    Vento

    Difese elementali:
    - Vento: 1/2
    - Fuoco: 1/1
    - Terra: 1/1
    - Acqua: 1/1
    - Tuono: 1/1
    - Ghiaccio: 0/0
    - Luce: 1/1
    - Oscurità: 0/0

    Equip:
    Armi:
    - Asta Magica: bastone che potenzia le magie [In mano]
    - Bradamante: lancia armata con una canna di fucile, [caricatore 2/8 colpi | 12 caricatori extra] [slot schiena]

    Armatura:
    - Cappuccio dell'incantatore: cappuccio con orecchie da gatto che potenzia le magie
    - Guanti dell'accolito: aumentano gli MP di 4
    - Aketon: giacca imbottita
    - Ghette: protezione per le gambe

    Tier magico: 1 base, + 1 [cappuccio dell'incantatore] = 2 [3 con asta magica]

    Consumabili:
    - Granpozione 1/1
    - Etere 2/2
    - Panacea 2/2
    - Elisir 1/1

    Abilità passive:
    -Despair [P]: potenzia l'attacco fisico dopo un attacco magico, e viceversa.

    Status: Illeso
     
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    Crystal non era all'albergo, non era in quell'area in generale. Non fu però difficile trovare informazioni: uno degli astanti che avevano indugiato presso l'hotel dichiarò di aver avvistato una giovane gria che volava nella direzione da cui erano venuti, aggiungendo di ricordarlo perché aveva graziose mutandine azzurre. Un gendarme lì vicino portò via quell'uomo per farci due chiacchiere in centrale.

    ...

    Di ritorno alla base delle operazioni il gruppetto trovò l'automa di Crystal che stava smontando l'apparecchiatura riponendola su carrelli a levitazione magnetica per portarli via. La precoce dottoressa stava invece seduta con le gambe penzolanti sull'orlo dell'abisso, fissando l'oscurità davanti a lei con mestizia.
     
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    Ognuno dei suoi compagni ponderò sulle parole di Kohaku riguardanti il misterioso comportamento dello scouter. Ovviamente lo strumento non analizzava costantemente tutta la folla, ma teoricamente, quando puntato su un unico individuo come aveva fatto prima, avrebbe dovuto "vederlo", cosa che non era successa. La teoria dell'illusione era invece molto più interessante - avrebbe spiegato facilmente lo strano comportamento della gente, e non era oltre le possibilità di un demone fare qualcosa di simile. Mettersi a picchiare gli astanti non era però una priorità per il Paladino, quantomeno non quando la loro committente era scomparsa, ragion per cui continuò a dirigersi verso l'hotel, il pensiero della Gria fisso nella mente, non senza un cenno verso il Miqo'te e lo hume dai capelli argentei.
    Ottimo ragionamento, messer Kavadh. Il void invece... era altamente cangiante. Non mi stupirebbe se fossimo effettivamente al suo interno, e la presenza di demoni lo rende molto più probabile.

    Un altro cenno venne rivolto verso Zacharias mentre il gruppetto si dirigeva verso la hall dell'hotel. Lì chiesero in giro - una gria non era comunque così difficile da notare - finchè una persona non disse loro di aver visto una ragazza corrispondente alla descrizione volare lontano dalla piazza. I particolari aggiunti, benchè fuori contesto e decisamente preoccupanti, confermarono che si trattasse effettivamente di chi credevano.
    Ma perchè dovrebbe tornare indietro? Senza dirci nulla?
    Erano le sue guardie del corpo, per l'amor del cielo! Erano stati attaccati due volte in cinque minuti! Era completamente insensato - nonchè irresponsabile - muoversi da soli.
    In ogni caso, non potevano far altro che tornare da lei.

    ...Non ha importanza, per ora. Andiamo subito.
    Di nuovo il paladino partì in carica, oltrepassando la gente facilmente grazie alla sua stazza imponente e probabilmente aprendo così la strada ai suoi compagni, uno sferragliare di armatura ad accompagnare ogni suo movimento.
    Il tragitto all'indietro fu largamente silenzioso da parte dell'Au Ra, che continuava a chiedersi il motivo del comportamento della Gria, una domanda da aggiungere a tutte le altre che quel giorno avevano deciso di tormentarlo. Perchè demoni? Perchè il comportamento di quelle persone? Perchè i Cie'th? Cosa c'entravano i Fal'Cie con il Void? Da qualche parte c'era anche Hotaru?
    Purtroppo, la maggioranza delle risposte non sarebbero arrivate oggi.

    Finalmente tornarono al punto di partenza, dove con sollievo notò la Gria intera, seppur mesta.
    Subito si diresse verso di lei, reprimendo l'impulso di dirgliene quattro - cosa che con ogni probabilità avrebbero fatto i suoi compagni in ogni caso. Si sforzò quindi di utilizzare un tono gentile e calmo mentre torreggiava su di lei, seduta sul bordo del precipizio.

    Dottoressa Seharys. Potrebbe essere pericoloso qui, datemi la mano.
    Allungò la mano destra, guantata, per offrirle un appoggio per tirarsi su. Che lei l'avesse presa o no, Kohaku avrebbe proseguito a parlare.
    Come mai ve ne sisete andata? Cos'è successo?
    Aggrottò la fronte, preoccupato dall'espressione della ragazza. C'era qualcosa che non andava.
    Attese dunque le risposte, guardando la giovane Gria e continuando a chiedersi come potesse una persona così potente sembrare così fragile.


    Kohaku Murakami
    Paladino Lv.1 / Cavaliere Oscuro Lv.1

    MP: 10/23

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    - Acqua: 2/2
    - Fuoco: 1/1
    - Terra: 1/1
    - Vento: 1/1
    - Ghiaccio: 1/1
    - Tuono: 0/0
    - Luce: 0/1
    - Oscurità: 0/0

    Attacco magico:
    - Acqua: Tier + 1
    - Fuoco, Terra, Vento, Ghiaccio: Tier normale
    - Tuono: Tier -1

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    - Ghido: la spada di Exdeath, dona accesso alla magia Warp. [Slot Fianco Sinistro]
    - Save The Queen: Scudo sacro che cura ferite quando si para con lo scudo con il 25% di probabilità. [Relic] [Slot Fianco Destro]
    - Crescent Rose: Falce armata con una canna di fucile, piegabile. Caricatore: 8 colpi. [Caricatore in uso: 7/8 | 14 caricatori extra] [Slot Schiena]
    - Lorica segmentata: Corazza composta da una serie di lamine di acciaio unite tra loro, all'interno, da strisce di cuoio a formare dei segmenti. [Slot Busto]
    - Vambrace: bracciali formati da piastre accostate l'una all'altra che proteggono meglio dai tagli. [Slot Braccia]
    - Gambali: protezioni in metallo per le gambe. [Slot Gambe]
    - Scouter: Permette di ottenere informazioni su un nemico come la magia Libra. [Slot Testa]
    - Orecchini delle Stelle: orecchini magici che aumentano gli MP massimi di 4. [Slot Orecchie]
    - Anello dell'angelo: Anello che garantisce un autoraise una volta a quest. [Slot Dita]
    - Anello protect: Anello che dona immunità dal primo attacco fisico in quest. [Slot Dita] [Usato]
    - Fiocco: Fiocco rosso che diminuisce gli effetti degli status cecità, mutismo, sonno, paralisi, pietra, veleno, caos e virus. Può essere indossato sia nello slot testa, che collo, che coda(se si possiede). [Slot collo]
    - Gobbiebag: aumenta il numero di slot per gli oggetti da portare in missione di 3. [Slot borse]

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    La preoccupazione di Kohaku Murakami per l'incolumità della dottoressa Crystal Seharys era evidente. Cristallina, avrebbe detto Aisen ridendo sotto i baffi. Di baffi però non ne aveva, quindi si limitò a lanciare qualche sguardo, di sottecchi, per non farsi vedere dal compagno che sfrecciava un passo avanti a lui. Il muso contratto, i movimenti bruschi, il portamento irrigidito. Pelle dura che si faceva marionetta di legno.
    Si erano incontrati sì e no due volte e lo conosceva abbastanza da dire che c'era qualcosa nell'au ra che lo rendeva prevedibile: dagli qualcosa a cui fare da cane da guardia e lo vedrai perdere la testa. E da che lo conosceva era sempre in pena per qualcuno, prima per la sua padrona, ora per una gria scomparsa. L'addestramento di una vita tradito da un ideale. Strano che non lo avessero ancora bandito dall'Ordine dei Maggiordomi o qualcosa del genere. Insomma, non fosse stato per Aisen, Kohaku li avrebbe fatti ammazzare tutti dai cie'th. Agli au ra vengono le rughe?

    Le femmine erano già capricciose abbastanza per tutta la Fusione. Un au ra dominato dalle emozioni era un pericolo pubblico. È capitato anche a lui di farsi un po' trascinare, ma niente di grave, giusto? Aveva fatto un favore a tutti. In tanti gli dovevano la vita, a quanto pare. Se fosse tornato a Bevelle lo avrebbero accolto da eroe. Solo quella là non lo lasciava stare. Lo costringeva a stare zitto e seguire gli ordini e lui stava zitto e seguiva gli ordini. Non ricordava neanche più perché. Da quando la vecchia gli aveva donato il cristallo, la sottomissione aveva smesso di avere senso. Doveva chiudere la faccenda, prima. Sia con quella donna che con l'au ra. Dopo, quando questa storia sarà finita. Che diavolo ne sapeva lui di donne e au ra, in fin dei conti? E poi, Clair era diversa. L'avrebbe aiutata a liberarsi della sua Ombra. Chi meglio di lui potrebbe farlo? Avrebbe calpestato il cadavere di Kohaku pur di rivederla. Quel maggiordomo da due guil ficcava sempre il naso dappertutto. Dopo quello che aveva fatto per lui recapitandogli la lettera di lady Hotaru gli doveva almeno che si togliesse di torno senza piagnistei per la vita di una puttana che lo aveva plagiato con due paroline. Moralisti. Moralisti e deboli. Quel che è fatto è fatto. Ma Yevon lo avrebbe aiutato, lo sapeva. Lo aveva perdonato. Era Aisen che non aveva perdonato Yevon.

    Un bestione di due metri a fare strada si rivela sempre utile quando si ha appena sventrato un demone in pubblica piazza e si vuole cercare qualcuno disperso in mezzo alla calca.
    Aisen, Zacharias e... il miqo'te dalla coda sinistra non ebbero problemi a seguire Kohaku che con l'armatura sferragliante e lo sguardo truce sgomberava per loro la strada, aprendosi un varco tra i civili come un noto profeta fece con le acque.
    Partirono dalla hall dell'hotel dove avevano visto l'ultima volta la dottoressa Seharys e il suo coniglio minorato, ma non ci volle molto perché capissero che lì non avevano più nulla da fare. Il mago bianco aprì la bocca il meno possibile per evitare di ritrovarsi faccia a terra, ma a risparmiare lo hume da un volo di tre metri e l'intero gruppo dalla seccatura di cercare la gria fu soprattutto uno dei presenti all'ingresso che, a differenza di chi era fuori, non era in stato alterato. L'uomo aveva visto una gria volare nella direzione da cui erano venuti e la sua identità divenne palese a tutti non appena nominò le mutandine azzurre che la dottoressa sfoggiava con discutibile impudicizia.
    Aisen fece per dire qualcosa, ma poi serrò le labbra. Una guardia che origliava portò via il guardone nello sgomento generale. Regola numero uno: mai parlare delle mutandine azzurre.


    – Ehm...

    Kohaku si fece pensieroso. Aisen no. Crystal Seharys non era una sprovveduta. Da quel che aveva visto lo sorprendeva anche che avesse chiesto il loro aiuto. Forse non aveva bisogno del loro aiuto in battaglia. Forse le servivano dei dati e il ruolo dei quattro era quello di tenerla alla larga dalle creature ostili mentre li analizzava con l'aiuto di quei macchinari assordanti che non funzionavano. Forse i macchinari erano assordanti perché le serviva attirare qualcosa e studiarla. Forse ora che aveva abbastanza dati se ne era semplicemente andata, abbandonandoli nel Void o quello che era. Forse era una criminale ricercata. Forse i criminali ricercati erano loro e sulla sua testa c'era una taglia di centinaia di migliaia di guil di cui il mago bianco non era a conoscenza. Anche il coniglio aveva un ruolo in tutto questo? Il coniglio burattinaio che muove i fili, la mente dietro tutto quanto. Aisen scosse la testa con scetticismo, sorridendo a quell'assurdità.

    *Heh. Non riesco a immaginarmelo.*

    Trovarono la dottoressa seduta alla "stazione di roba", con le gambe che davano sul vuoto sotto di loro. Bunny stava smontando le apparecchiature, mostrando per la prima volta una qualche utilità. Aisen rischiò di intralciarlo mentre si avvicinava distrattamente alla donna. Fece il giro largo. Kohaku invece fece il damerino. Lezioso. Al mago bianco iniziava a dare sui nervi, soprattutto dopo quel che era successo. Vedendo l'espressione sul volto dell'au ra indurirsi di nuovo, Aisen divenne inquieto e aggrottò le sopracciglia a sua volta indicando Crystal.


    – Che ha la gria?

    Mago Bianco lv 4 | Cavaliere Oscuro lv 1
    MP attuali/totali: 1/28MP

    Anima:
    Vento

    Difese elementali:
    - Vento: 1/2
    - Fuoco: 1/1
    - Terra: 1/1
    - Acqua: 1/1
    - Tuono: 1/1
    - Ghiaccio: 0/0
    - Luce: 1/1
    - Oscurità: 0/0

    Equip:
    Armi:
    - Asta Magica: bastone che potenzia le magie [In mano]
    - Bradamante: lancia armata con una canna di fucile, [caricatore 2/8 colpi | 12 caricatori extra] [slot schiena]

    Armatura:
    - Cappuccio dell'incantatore: cappuccio con orecchie da gatto che potenzia le magie
    - Guanti dell'accolito: aumentano gli MP di 4
    - Aketon: giacca imbottita
    - Ghette: protezione per le gambe

    Tier magico: 1 base, + 1 [cappuccio dell'incantatore] = 2 [3 con asta magica]

    Consumabili:
    - Granpozione 1/1
    - Etere 2/2
    - Panacea 2/2
    - Elisir 1/1

    Abilità passive:
    -Despair [P]: potenzia l'attacco fisico dopo un attacco magico, e viceversa.

    Status: Illeso
     
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    – È quello che faccio, sir Kohaku: ragiono. – rispose Kavadh esibendosi in un piccolo inchino –... Non è vero, ma è strano che non l'abbiate fatto voi per prima. Vedremo quindi cosa ne pensa la dottoressa. –
    Il miqo'te a questo punto non poté far altro che seguire gli altri nella hall, sebbene in cuor suo non condividesse per niente l'apprensione dei due suoi compagni per Crystal.
    – Signori, capisco che la fantasia di salvare una donzella in pericolo titilli il vostro primitivo istinto di cavaliere senza macchia e senza paura. – diceva, nel tentativo di calmare gli animi vanamente esagitati – Ma sono convinto che la dottoressa sia perfettamente in grado di difendersi da sola. –

    A Kavadh seccava invece che lei non li avesse avvertiti, o quanto meno lasciato traccia di sé per farsi rintracciare più facilmente, piuttosto che volare in giro non curante del proprio "malfunzionamento di guardaroba", per metterla così; o forse era una tutta una strategia per farsi riconoscere; o magari era solo esibizionismo.
    Ma questo erano pensieri che avrebbe fatto meglio a tenere per sé.

    In effetti, Kohaku si chiese proprio perché la gria non avesse detto loro niente.

    – Perché è una svampita – affermò schietto il miqo'te.
    “Perché è una femmina” avrebbe voluto aggiungere, ma anche questo sarebbe stato molto meglio tenerlo per sé.

    Perciò si diressero ancora una volta fuori e ritornarono di gran carriera al campo base, dove ad attenderli c'erano lei, seduta tranquillamente sul bordo della città sospesa, ed il suo maggiordomo robotico intento a lavorare.
    Il Paladino scattò subito verso di lei e le porse la mano, asserendo che quel luogo fosse pericoloso.
    Kavadh si esibì in un largo sorriso forzato, di circostanza. Quella situazione stava iniziando a dargli su i nervi.

    – Kohaku. La dottoressa sa volare. – disse a denti stretti – Piuttosto. Dille cos'hai rilevato e quali sono le nostre supposizioni –

    Mago Rosso liv. 2 - Pirata liv. 1
    MP: 8/28

    Difese Elementali:
    Fuoco: 2; Ghiaccio: 1; Vento: 1; Terra: 1; Tuono: 1; Acqua: 0; Luce: 1; Oscurità: 0.

    Equip Indossato
    Sciabola

    Keyblade

    Magipistola

    Buckler

    Elmetto

    Brigantina

    Stivali del taumaturgo: alti stivali neri di tela imbottiti. Aumentano gli MP massimi di 6. [BAR-BIA-CRO-GEO-INV-NEC-NER-ROS-SCO-VER]

    Buff/Debuff

    Consumabili
    2/2 Pozioni
    1/1 Granpozione
    1/1 Etere
    1/1 Panacea


    Edited by Da-Qin - 11/9/2023, 22:07
     
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    Delusione o non delusione, fulmini o non fulmini, la dottoressa sembrava essere non tanto sparita, quanto tornata al campo base forse essendosi spazientita. Si era forse resa conto che non avrebbe trovato lì le risposte che cercava? Forse le aveva trovate, ed era corsa a verificare di averci visto giusto? ...O forse, si trovò a pensare un po' maliziosamente, non riusciva più a sopportare la compagnia dei quattro virili guerrieri e dunque aveva avuto bisogno di allontanarsi?
    Non che avesse importanza, certo.
    Ciò che aveva importanza, realmente e in ultimo conto, era che la dottoressa stesse bene. Intera, senza ferite (a quanto pareva perlomeno), intenta solo a dondolarsi sull'orlo del nulla. Quindi anche a salute mentale nessun cambiamento evidente. Bene.
    Certo, Zacharias non era esattamente felice di come erano andate le cose.
    Non aveva perso, stavolta, non era caduto faccia a terra ferito e morente. Questo era certamente vero. Ma non aveva... vinto, nemmeno. Almeno, sicuramente non si sentiva come se avesse vinto. Il suo occhio glielo stava, certamente, rimproverando. E poi la dottoressa che avrebbero dovuto star proteggendo se n'era andata su due piedi, dando tra l'altro spettacolo alla folla sottostante- e almeno qualcuno s'era divertito, eh?- e il Guerriero si era ritrovato a chiedersi quale fosse stato il senso di esser venuti lì in principio.

    Oh beh.
    Fece spallucce tra se e se- non importava granchè. Lo avrebbero pagato, ugualmente, no? E allora, se la gria volesse andarsene a spasso nel void da sola, liberissima! ...O almeno, avrebbe voluto pensarla così, un po'. Ma non riusciva a non pensare che non era per nulla soddisfatto.
    Mentre gli altri circondavano, veramente, la povera dottoressa, Zacharias se ne restava più in disparte. Ma non potè esimersi dall'alzare un sopracciglio e commentare verso di lei:


    "Certo che se aveva intenzione di piantarci su due piedi in quel modo, poteva anche evitare di ingaggiarci..."



    • Guerriero Lv. 4 / Mago Blu Lv. 1



      • Anima: Terra

      • Fuoco: 1

      • Ghiaccio: 1

      • Vento: 0

      • Terra: 2

      • Tuono: 1

      • Acqua: 1

      • Luce: 1

      • Oscurità: 0



    • MP: 15/21

    • Equip:
      • Arma: Velvet Nightmare Velvet Nightmare [Caricatore in uso 4/6 | 9 caricatori extra]

      • Scudo: Scudo Dentato

      • Testa: Elmo Attico

      • Braccia: Mitene

      • Corpo: Brigantina

      • Borse: Gobbiebag

      • Gambe: Ghette

    • Consumabili:

      • Pozione: 3/3

      • Granpozione: 2/3

      • Elisir: 2/2

      • Panacea: 1/1

    • Abilitá Passive: Xenoglossia
     
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    Crystal, che non aveva mai avuto bisogno della loro protezione, sospirò e si alzò da sola.
    Serendipity non è parte del Void, ma qualsiasi cosa ci fosse mai stato intorno sì, totalmente inglobato nel nulla. Cosa questo voglia dire per il destino di questo luogo a lungo termine non ne sono certa, ma non è questo il punto.
    Forse lo avrete notato con quello scouter, ma una buona parte delle persone che sono qui non sono viventi.

    Portò una mano al ciondolo che pendeva dal suo collo stringendolo istintivamente.
    Queste anime sono intrappolate qui e non sanno neanche di essere morte, chissà da quanto continuano a ripetere le loro routine senza rendersi conto di essere bloccati. Come Aisen può confermarvi, normalmente un'anima che ha lasciato il suo corpo è destinata a sgretolarsi in particelle che ritornano a far parte del flusso vitale di un pianeta. Ma qui quel fenomeno è interrotto, forse con rituali di magia bianca si potrebbe risanare, ma non è il mio campo.
    Credo che la ragione sia che il void che ci circonda alteri il regolare scorrere del tempo, proprio come è accaduto a chi era andato ad affrontare Exdeath.

    Puntò i suoi grandi occhi rosa in quelli di Kohaku che era tra le vittime di quella vicenda.
    Poco tempo fa ho commissionato delle investigazioni in varie parti della Fusione dove altre anomalie dello spazio sono state rilevate, ma la causa non è Shinryu come l'ultima volta.
    Rabbrividì al solo nominare il terrificante drago interdimensionale.
    Sono certa di avere una solida pista, vi terrò informati.
    Fece per avviarsi verso il suo automa per aiutare a completare l'impacchetamento degli strumenti, ma si fermò un attimo.
    Quanto alle creature demoniache non ne sono sicura, occupiamoci di un problema per volta. Buon lavoro oggi, è stato proficuo.
    Concluse mantenendo ancora un po' lo sguardo sulla sua boyband preferita. Ci sarebbe stata bene una foto commemorativa del lavoro svolto insieme, ma le rivelazioni avevano reso il momento troppo solenne per chiedere di farlo.
     
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70 replies since 18/10/2022, 13:48   1582 views
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